Gli ecomusei della Regione Piemonte

La Regione Piemonte con legge regionale n. 13 del 3 agosto 2018 "Riconoscimento degli ecomusei del Piemonte", sostiene e promuove i 25 Ecomusei riconosciuti di interesse regionale.

Gli ecomusei sono strumenti per la cura e gestione del patrimonio culturale locale al fine di favorire uno sviluppo sociale, ambientale ed economico sostenibile. Essi attivano progetti che mettono in relazione usi, tecniche, colture, produzioni, risorse di un ambito territoriale omogeneo con i beni culturali che vi sono contenuti. Attivano percorsi di crescita culturale delle comunità locali, fondati sulla partecipazione attiva degli abitanti e la collaborazione di enti e associazioni

Gli ecomusei operano nei territori di riferimento per garantire benessere e miglioramento della qualità della vita. Essi hanno, in particolare consolidato i rapporti di collaborazione con Slow Food Italia, con i distretti agricoli e le forme emergenti di commercio equo e solidale, potenziando le azioni concrete e tangibili di trasformazione della cultura consumistica del cibo.

Gli ecomusei adottano forme di economia locale con cui sperimentare progetti di filiera corta e sostenibile che siano trasversali agli aspetti agricoli, ambientali, turistici, culturali, sociali (welfare), facendosi promotori dell'intesa tra saperi pratici, di tipo tradizionale e l'innovazione tecnologica, anche attraverso la sperimentazione di nuove forme di occupazione che mettano in relazione anziani e giovani con il proprio patrimonio culturale.

Cardini ecomuseali sono cibo e alimentazione: il patrimonio legato al cibo tradizionale e al benessere alimentare sono elementi in diretta relazione con i tanti paesaggi culturali italiani. Attraverso il recupero di mestieri e abilità, a rischio di estinzione e il sostegno a filiere di qualità, offrono valide prospettive per il ripopolamento di borghi rurali e aree marginali, creando nuove forme di mercato, di domanda e microeconomia.

Il modello ecomuseale rappresenta una prospettiva reale di sviluppo del territorio in termini economici, di coesione sociale e di solidità strutturale attraverso la definizione di un futuro che mette al centro la bellezza, i rapporti umani, il rispetto della terra, la qualità della vita.

1) Ecomuseo del Basso Monferrato Astigiano (AT)
2) Ecomuseo Colombano Romean (TO)
3) Ecomuseo di Cascina Moglioni (AL)
4) Ecomuseo della Segale (CN)
5) Ecomuseo del Lago d'Orta e Mottarone (NO)
6) Ecomuseo dell'Alta Val Sangone (TO)
7) Ecomuseo del Freidano (TO)
8) Ecomuseo della Pastorizia (CN)
9) Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite (CN)
10) Ecomuseo delle Terre d'acqua (VC)
11) Ecomuseo della Valsesia (VC)
12) Ecomuseo dell'Alta Valle Maira (CN)
13) Ecomuseo del Biellese (BI)
14) Ecomuseo della Val Germanasca (TO)
15) Ecomuseo della Pietra da Cantoni (AL)
16) Ecomuseo delle Rocche del Roero (CN)
17) Ecomuseo delle Terre di confine (TO)
18) Ecomuseo dei Certosini e della Valle Pesio (CN)
19) Ecomuseo dei Feudi imperiali (AL)
20) Ecomuseo dell'Argilla – Munlab (TO)
21) Ecomuseo del Granito di Montorfano (VB)
22) Ecomuseo del Marmo di Frabosa Soprana (CN)
23) Ecomuseo delle Terre del Castelmagno (CN)
24) Ecomuseo della Pietra e della Calce di Visone (AL)
25) Ecomuseo della Pietra Ollare e degli Scalpellini (VB)

Nel 2009 nasce l'Associazione Rete Ecomusei Piemonte (REP), composta in particolare dai 25 Ecomusei istituiti con la previgente legge regionale n. 31 del 14.03.1995 "Istituzione di Ecomusei del Piemonte". Essa rappresenta e tutela gli interessi dei suoi associati nei confronti di istituzioni o di altre realtà italiane ed internazionali; svolge attività di ricerca, studio, riflessione, confronto e progettazione su tematiche di interesse comune; lavora in rete per ottimizzare azioni e risorse e collabora attivamente con il "Laboratorio ecomusei" della Regione Piemonte.

Link utili:

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/cultura-turismo-sport/cultura/musei-ecomusei/ecomusei-regionali

https://ecomuseipiemonte.wordpress.com/