Il Porro di Cervere è un prodotto unico, dal fusto sottile. La parte più pregiata è quella bianca, lunga 60 centimetri circa,che risulta anche la più tenera. Il frutto è una capsula rotondeggiante contenente due o tre semi di colore nero, angolosi, simili ai semi della cipolla. Ha sapore gradevole e dolce e un aspetto attraente.
Territorio di produzione
La zona di produzione tipica di questo prodotto è il comune di Cervere in provincia di Cuneo.
Metodo di preparazione
Il porro, raccolto in autunno in modo scalare, può essere facilmente conservato durante il periodo invernale se mantenuto al riparato dal freddo e in un ambiente buio e chiuso.
Viene generalmente commercializzato in fasci del peso da 4 a 10 kg con la parte verde recisa. La produzione del Porro è effettuata partendo da un seme, che deriva da una locale selezione massale, tradizionalmente conosciuta e denominata "Cervere" della varietà porro lungo d'inverno.
Storia
Da alcuni studiosi è stata ipotizzata un'origine celtica, risalente a 3.000 anni a.C. Il Porro era noto e coltivato nell'antico Egitto, già 2.000 anni prima di Cristo; da come raccontano i geroglifici delle piramidi, il Porro era consumato dagli schiavi addetti alla edificazione delle ciclopiche costruzioni. Attraverso i secoli, la coltivazione del porro passa dalla valle del Nilo all'area greco-romana. Diversi autori antichi citano questa pianta che viene ampiamente descritta da Plinio come "porrum" dei Romani.Il Porro fa parte di quel ristretto gruppo di piante che, lungo tutto il Medioevo, hanno contribuito a risolvere il problema alimentare durante le ricorrenti carestie e pestilenze che, a quei tempi, infierivano sulle popolazioni. A Cervere, la produzione è legata a metodi di coltivazione tramandati di generazione in generazione, che si adattano difficilmente ad ogni tipo di meccanizzazione e, quindi, conserva una forte componente di lavoro manuale che ne ostacola la produzione su larga scala.
Curiosità
Il Porro di Cervere si presta bene ad essere cucinato nei modi più svariati, utilizzando prevalentemente la parte bianca del fusto. Nel Comune di Cervere viene organizzata ogni anno la Sagra del Porro che prevede incontri di carattere tecnico divulgativo unitamente a manifestazioni di carattere gastronomico dove vengono evidenziate, esaltate e pubblicizzate le particolari virtù organolettiche di questo pregiato ortaggio.Il consorzio per la valorizzazione e la tutela del Porro di Cervere è nato nel novembre del 1996 con il patrocinio della Provincia di Cuneo, la Camera di Commercio ed il comune di Cervere, come associazione di produttori ed operatori economici del settore.