Valle Isorno
Lungo la Vigezzina, il trenino delle Cento Valli
Il paesaggio rurale ed agrario
Prodotti
I prodotti, attribuiti al territorio sulla base dei comuni elencati e definiti dal Piano Paesaggistico Regionale, possono essere segnalati anche in territori in cui la produzione è marginale.
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Ricetta
Polenta concia
Procedimento
Con acqua, sale e la farina di mais preparate, in una pentola di rame o di alluminio, una polentina molto morbida, che deve essere cotta per un paio d'ore.
Versatela in una zuppiera (non ha la consistenza sufficiente per essere rovesciata sul tagliere) e conditela con la toma tagliata a quadretti, il burro scaldato fino a raggiungere un color nocciola intenso, il parmigiano grattugiato. Aggiungete una macinata di pepe e servite.
Polente "condite" con formaggi (accomodate, unte, grasse) si trovano in tutto l'arco alpino. Considerata oggi una specialità valdostana, anche perché si accompagna spesso alla fontina, la polenta concia ha invece probabilmente origine sulle montagne piemontesi, dove il mais si diffuse prima che nella confinante vallata della Dora Baltea. Comunque sia andata, l'abbinamento cereali-formaggio ha avuto un'importanza fondamentale nel proteggere le popolazioni dai rischi (pellagra e altre malattie da carenza di vitamine) connessi a una dieta di sola polenta.
Tempo di preparazione e cottura
2 ore e un quarto
Ingredienti
Per 4 persone
BURRO DI MONTAGNA
1 etto
FARINA DI MAIS
2,5 etti
PARMIGIANO REGGIANO
1,5 etti
PEPE
q.b.
SALE
q.b.
TOMA OSSOLANA
3 etti