Barbaresco
Questo vino ha origini antiche, Tito Livio lo citava infatti nella "Storia Romana". Fu Domizio Cavazza, direttore della Scuola Enologica di Alba a fine 1800, a dare inizio alla valorizzazione del vino Barbaresco. Questo vino deriva dal vitigno Nebbiolo coltivato sulle colline che dominano il Tanaro,nei comuni di Barbaresco Treiso e Neive e la parte della frazione "San Rocco Senodelvio" già facente parte del comune di Barbaresco e attualmente aggregata al comune di Alba. E' stata la prima DOCG del Piemonte ad aver approvato l'utilizzo delle menzioni geografiche aggiuntive con elenco specifico nel disciplinare di produzione.