Loazzolo
Questo vino dolce dal colore giallo dorato viene prodotto nel comune di Loazzolo dalle uve del vitigno moscato. Le uve devono essere sottoposte a graduale appassimento ed eventuale infavatura da Botrytis nobile sulla pianta stessa o in locali idonei.
Il Loazzolo non può essere immesso al consumo se non dopo essere stato sottoposto a un periodo di affinamento e invecchiamento di almeno due anni a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello di produzione delle uve.
Durante l'invecchiamento il vino deve rimanere per almeno sei mesi in botti di legno di capacità non superiore a 250 litri.
Il Loazzolo non può essere immesso al consumo se non dopo essere stato sottoposto a un periodo di affinamento e invecchiamento di almeno due anni a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello di produzione delle uve.
Durante l'invecchiamento il vino deve rimanere per almeno sei mesi in botti di legno di capacità non superiore a 250 litri.