Cresenzin

Val Vigezzo

Procedimento

Versate il lievito in un bicchiere d'acqua tiepida leggermente zuccherata e lasciatelo sciogliere per una ventina di minuti. Mescolate le due farine e lavoratele con il lievito preparato, eventualmente una quantità minima di lievito di birra e l'acqua necessaria per ottenere l'impasto. Fate lievitare il panetto di pasta per tutta la notte.
Al mattino aggiungete lo zucchero, l'uvetta ammollata in acqua tiepida e strizzata, i gherigli di noce spezzettati e, se sono di vostro gusto, fichi secchi tagliati a piccoli pezzi, mandorle e nocciole tritate. Lavorate il composto a lungo e conferitegli una forma arrotondata di circa 20 centimetri di diametro con uno spessore di due o tre.
Lasciate riposare ancora un paio d'ore e poi cuocete in forno alla temperatura di 160-180°C per 20-30 minuti. A fine cottura la crosta si presenterà dura, irregolare, di colore marrone con sfumature dorate, mentre la pasta dovrà essere morbida e ben cotta.
Tipico pane dolce vigezzino, preparato in occasione delle feste natalizie e spesso modellato a forma di bambino, per simboleggiare la nascita di Gesù, può essere considerato un antenato del panettone.


Tempo di preparazione e cottura

Un'ora e mezza, più le lievitazioni

Ingredienti

Per 6-8 persone

FARINA DI FRUMENTO
125 g

FARINA DI SEGALE INTEGRALE
375 g

FICHI SECCHI, MANDORLE, NOCCIOLE (FACOLTATIVI)
q.b.

GHERIGLI DI NOCE
100 g

LIEVITO DI BIRRA (FACOLTATIVO)
q.b.

LIEVITO NATURALE SECCO
10 g

UVETTA
200 g

ZUCCHERO SEMOLATO
100 g